La verniciatura in polvere consente di scegliere tra moltissime variazioni di colore per le facciate in alluminio, ma il pretrattamento chimico resta comunque essenziale. Alufinish propone diverse soluzioni e combinazioni per soddisfare tutte le necessità dei clienti.
Un vantaggio significativo delle superfici in alluminio verniciate in polvere nel settore architettonico è che, rispetto ai componenti anodizzati, esse consentono moltissime variazioni di colore, come le superfici bianco puro delle facciate. I processi di pretrattamento chimico alla verniciatura, necessari per garantire una buona adesione e una sufficiente protezione dalla corrosione, non determinano variazioni nell’aspetto finale del componente e possono quindi variare a seconda delle proprietà che si desiderano conferire alla superficie e degli impianti in dotazione all’azienda.
Alufinish propone diverse soluzioni per il pretrattamento alla verniciatura dell’alluminio in base alle specifiche richieste e necessità dei clienti. Andiamo ad elencare le migliori combinazioni e i processi più adatti ai principali requisiti di pretrattamento (i processi di risciacquo non saranno presi in considerazione):
Il pretrattamento
Il pretrattamento chimico è solitamente effettuato con impianti a spruzzo o immersione, ma si possono eventualmente utilizzare anche metodi applicativi particolari. A seconda delle condizioni del materiale da trattare, potrebbe anche essere necessario un trattamento meccanico preliminare (ad esempio mediante levigatura) per rimuovere i difetti superficiali ostinati (come una grave pre-corrosione). La prima fase di pretrattamento chimico è sempre la pulizia della superficie.
1 – Sgrassaggio e decapaggio separati
Effettuando lo sgrassaggio e il decapaggio separatamente si ottengono superfici in alluminio dall’aspetto omogeneo, perché prima si pulisce e poi si decapa. Questa variante è adatta ad esempio per l’applicazione di un clearcoat, dove la superficie metallica è ancora visibile attraverso la verniciatura in polvere.
La migliore combinazione è lo sgrassante Alficlean 154/4 unito ad Alfideox 101 per il decapaggio e Alficoat 748 per la protezione dalla corrosione.
2 – Sgrassaggio e decapaggio in una sola fase
Questa tipologia di pretrattamento chimico incorpora la pulizia e il decapaggio delle superfici in alluminio in una sola fase. Lo sgrassaggio acido può avvenire tramite Alfideox 82/3, mentre il decapaggio tramite Alfisid 14. Per questo processo si suggerisce inoltre di utilizzare Alficoat 748/3 per conferire anche una migliore protezione contro la corrosione.
3 – Sgrassaggio e decapaggio con ulteriore attacco acido
Questa tipologia di processo consente di effettuare un pretrattamento chimico flessibile per molteplici superfici. La combinazione migliore prevede l’utilizzo dello sgrassante alcalino Alfinal 276 e il successivo impiego di Alfisid 12 e Alfideox 82/3 per il decapaggio.
Delle variazioni nella prima o nella seconda fase di decapaggio sono comunque possibili, tuttavia la fase di processo aggiuntiva richiede anche uno spazio corrispondente nell’impianto. Anche in questo caso si consiglia infine l’utilizzo di Alficoat 748/3
4 – Processo di pre-anodizzazione
Se si ha a disposizione anche un impianto di anodizzazione, è possibile effettuare anche un processo che prevede sgrassaggio (Alficlean 152), decapaggio alcalino (Alfisatin 339/4), disossidazione (Alfideox 75) e pre-anodizzazione. Questo processo è maggiormente lungo e costoso, ma garantisce allo stesso tempo un’eccellente protezione dalla corrosione grazie allo strato protettivo con spessore micrometrico.
Dopo la pre-anodizzazione, è possibile utilizzare prodotti speciali come ENVIROX PREANO per ottimizzare l’adesione della vernice allo strato poroso. In combinazione con la verniciatura in polvere, questo processo è particolarmente adatto per ambienti e applicazioni complesse (piscina al chiuso, clima marino, ecc.).
I processi di protezione dalla corrosione
I processi di cromatazione comuni in passato (cromatura gialla, verde e trasparente) sono stati sostituiti negli ultimi 20 anni da processi alternativi privi di cromo esavalente. Anche le restrizioni e divieti imposti dall’industria automobilistica ed elettrica, nonché dal REACH, hanno contribuito a un forte calo dei processi di cromatazione, soprattutto in Europa.
Numerosi processi alternativi hanno già dimostrato la propria efficienza negli ultimi anni, come ad esempio il processo ENVIROX NR di Alufinish. Questi processi sono testati da associazioni che ne certificano la qualità, come Qualicoat e GSB International.
Oggi le superfici verniciate in polvere esenti da cromo detengono un’ampia quota di mercato nel campo delle applicazioni architettoniche. I sistemi di verniciatura in polvere in combinazione con processi di protezione dalla corrosione testati e privi di cromo offrono opzioni di progettazione flessibili e sicure per costruttori e architetti.
Contattaci al +39 045 2456638 oppure su info@alufinish.it per discutere con Alufinish Italia la combinazione migliore per le tue facciate in alluminio!