
L’alluminio è un materiale versatile: e se fosse trasparente? La possibilità di convertire l’alluminio in una forma trasparente non è una novità, ma finora era possibile solo con ingenti risorse tecniche ed economiche. I ricercatori dell’Università Ateneo de Manila (Filippine) hanno ora sviluppato un processo semplificato che produce ossido di alluminio trasparente (TAlOx) in modo particolarmente efficiente.
Invece di complesse tecnologie laser o sistemi sottovuoto, il processo si basa su una forma innovativa di anodizzazione a bassa tensione: con l’ausilio di microgocce e una tensione di soli due volt, si crea uno strato di ossido resistente e traslucido, con un grande potenziale per applicazioni industriali.
Portare l’elettrochimica un passo avanti
Il principio non è nuovo: l’anodizzazione dell’alluminio fa parte del core business di Alufinish. Tuttavia, l’innovazione sta nella riduzione: anziché ricorrere a complesse tecnologie impiantistiche o a processi chimici su larga scala, il nuovo metodo utilizza microgocce di una soluzione acida e una bassa tensione continua per produrre ossido di alluminio con elevata trasparenza.
Questa scoperta è notevole sotto due aspetti: da un lato, conferma l’enorme potenziale dell’ossidazione anodica per nuovi tipi di materiali e, dall’altro, dimostra quanto sia importante concentrarsi su una gestione dei processi sostenibile ed efficiente dal punto di vista energetico, un obiettivo che Alufinish sta già perseguendo con soluzioni come la passivazione senza cromo o prodotti testati Qualanod.
Campi di applicazione con un futuro
Un ossido di alluminio trasparente presenta numerosi vantaggi: è meccanicamente resistente, offre protezione dalla corrosione, rimane stabile al variare della temperatura e, a seconda del metodo di produzione, può persino essere traslucido e resistente ai graffi. Questo lo rende interessante per settori quali:
- Elettronica (ad esempio come materiale per display o sensori)
- Fotovoltaico (ad esempio come strato protettivo frontale)
- Architettura (ad esempio come elementi di facciata trasparenti e resistenti)
- Supporti per vernici e sistemi di rivestimento (ad esempio per applicazioni particolarmente durevoli)
Particolarmente interessante è la possibilità di produrre in futuro su scala industriale strati di ossido trasparenti di questo tipo in modo efficiente e con un risparmio di risorse.
La ricerca come impulso per l’industria
Sebbene la nuova tecnologia sia ancora agli inizi, sottolinea il fatto che la chimica superficiale dell’alluminio è tutt’altro che esaurita. Per noi di Alufinish, questo è un incentivo a continuare a investire in tecnologie all’avanguardia che uniscano sostenibilità, affidabilità di processo ed economicità.
Perché indipendentemente dal fatto che si tratti di una classica finitura anodizzata o di un approccio innovativo, il giusto pretrattamento è la chiave per superfici in alluminio durevoli e funzionali.


