Nome dell'autore: Alufinish

Quando sui pezzi anodizzati e colorati elettroliticamente compaiono piccoli puntini bianchi non rimovibili, tali manufatti risultano invendibili e richiedono perciò ulteriori lavorazioni. Per questo, è molto importante localizzare rapidamente ed eliminare la causa del problema. La foto sopra mostra un profilo difettoso in cui sono comparsi i puntini bianchi. Infatti, durante un’operazione di anodizzazione con

Il problema dei puntini bianchi sui pezzi anodizzati e colorati Leggi tutto »

A volte, a seguito dell’anodizzazione, i prodotti appaiono inaspettatamente più o meno iridescenti, presentando delle tonalità verdognole, rossastre e violacee. Questo fenomeno genera talvolta stupore, ma non si tratta di una tecnica di colorazione pioneristica, bensì di problematiche riscontrate durante il processo di ossidazione anodica. Qual è la causa? Durante il processo di ossidazione anodica,

Colorazione iridescente dopo l’anodizzazione? Leggi tutto »

L’ elettrocolorazione con sali di stagno è un procedimento diffuso da decenni nell’ambito delle operazioni di anodizzazione. Questo processo consente di ottenere numerose varianti del colore bronzo, molto in voga negli ultimi decenni, ma anche superfici nere, decisamente preferite oggi. La quantità di stagno depositata sul fondo dei pori mediante corrente alternata determina l’intensità della

Elettrocolori con sali di stagno – Varianti di colore Leggi tutto »

Quando l’alluminio reagisce con l’ambiente circostante, spesso si verifica una corrosione. Ne derivano diversi cambiamenti, per lo più appena visibili, sulla superficie dell’alluminio. Ma quali sono gli effetti di questo fenomeno? I prodotti pre-corrosi spesso risultano invendibili. Questo perché la pre-corrosione sul materiale si manifesta come un rilievo appena visibile e viene solitamente notata solo

La pre-corrosione e i suoi effetti sui processi di anodizzazione Leggi tutto »

Per ottenere una superficie di alluminio lucida e brillante, spesso si effettua una lucidatura meccanica della materia prima che avviene antecedentemente al processo di pretrattamento chimico nell’impianto di anodizzazione. La lucidatura meccanica viene effettuata utilizzando speciali paste lucidanti solide che vengono applicate al disco di lucidatura. Queste paste contengono solitamente grassi e cere come componenti

Rimuovere le paste di lucidatura: gli aspetti importanti di questo processo Leggi tutto »

Lo strato poroso di ossido di alluminio presente dopo l’anodizzazione necessita di essere sigillato per fornire protezione a lungo termine, come richiesto per le superfici in alluminio degli edifici. Oltre al fissaggio a caldo, frequentemente utilizzato, è possibile sigillare lo strato di ossido di alluminio anche a “freddo”. In questo caso, il processo viene chiamato

Cosa succede durante il fissaggio a freddo? Leggi tutto »

L’alluminio anodizzato può essere risaltato attraverso la colorazione. La gamma Alumino è a base di colori organici opportunamente stabilizzati per facilitare la penetrazione nello strato anodico e la sua colorazione. Ma come funziona questo processo di colorazione? In questo video, il direttore tecnico di Alufinish Thomas Sondermann, spiega il corretto processo di colorazione utilizzando Alumino.

Come colorare l’alluminio anodizzato con Alumino Leggi tutto »

Il processo di depatinatura eseguito prima dell’anodizzazione, è molto importante per rimuovere i residui di ossido incompatibili con il processo di ossidazione elettrochimica dell’alluminio. In questo modo vengono evitate possibili macchie o variazioni di colore del prodotto anodizzato. Spesso però, i normali agenti utilizzati durante il processo di depatinatura, come l’acido nitrico, l’acido solforico o

Come risolvere i problemi di depatinatura con Alfideox Leggi tutto »